Page 48 - San Miniato martirizzato e decollato guadò l'Arno e ascese il Monte

fare, fu finalmente condannato al taglio
della testa, eseguendo il Carnefice la
cruda sentenza il dì XXV. d'Ottobre.
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Si ha in oltre dagli Atti di Vallombrosa, e
lo riferisce per tradizione antichissima il
Villani; siccome ancora viene espresso in
pittura nella sopraccennata antica tavola,
esistente nella Chiesa sotterranea (ove in
otto spartimenti maravigliosamente si
vede rappresentata tutta la serie del di lui
martirio) che S. Miniato, dopo essergli
stata troncata la testa, la prendesse
miracolosamente colle sue mani
riunendola al proprio busto, e passando
poscia il fiume Arno, guidato da un
Angiolo, si conducesse vivo, con gran
maraviglia del popolo, al sopradetto
Monte, e lì rendesse lo spirito al suo
Signore, in presenza di molti Cristiani,
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